L’IMPORTANZA DI ESSERE “DISRUPTIVE”

da Alessandro Braga
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Le attività "disruptive" sono una delle possibili risposte che i brand e il loro management devono prendere in considerazione per adattarsi al cambiamento e anticipare nuove scelte d’acquisto.

Decidi di diventare disruptive. Quando l’attività sta andando bene. Quando le vendite sono soddisfacenti. Quando la clientela riconosce il giusto valore al tuo prodotto. Quando la tua community è forte. Quello è il momento giusto di fare innovazione ed essere finalmente disruptive. Una soluzione per abbracciare il cambiamento senza esserne schiacciati. Come? Lasciandoti ispirare! In CopyGraphing raccontiamo i casi di successo di brand che hanno avuto il coraggio di essere disruptive. Tranquillo, insegniamo anche come avere il giusto approccio per diventarlo.

Tra gli esempi di brand maggiormente disruptive di questo periodo c’è senza dubbio Teelent.

Teelent è già di per sé un progetto disruptive. Nato nel gennaio 2019, il portale www.teelent.it è il primo progetto al mondo interamente italiano creato con l’intento di far emergere gli artisti dal grande potenziale grazie al loro Teelent. Una vetrina internazionale, uno spazio dove ogni artista ha un sogno, lo dichiara e viene aiutato a raggiungerlo attraverso la vendita, il networking, la formazione e tanto altro. Teelent rappresenta una community italiana che conta oggi 50.000 artisti da 155 Nazioni nel mondo.

Teelent lancia contest periodici per aiutare i propri artisti. Organizza mostre sia digitali che offline, quindi nel vecchio modo di concepire un’esposizione artistica.

E rimanendo in questa dimensione 3D, fino al 16 agosto, Teelent sperimenta un nuovo format artistico. Né un museo, né una galleria d’arte. La mostra si sposta all’interno di uno spazio commerciale. Ecco come nasce AR.T, la prima mostra d’arte in realtà aumentata presso il Tech Village di MediaWold di Viale Certosa a Milano.

Oltre a sei stampe, a fare da tela alle opere dei due artisti ci saranno quattro The Frame, gli smart TV Samsung pensati per diventare veri e propri quadri. Opere da ammirare, ma anche da vivere. Scaricando infatti l’app Aria The AR Platform e inquadrando le opere dei due Teelent arteest Yellow_Emme e Phradom, queste prendono vita diventando opere immersive.

E per chi non potrà essere presente fisicamente alla mostra ci sarà la possibilità di visitarla virtualmente comodamente da casa andando su www.blog.teelent.it/art immergendosi in una vera e propria galleria.

Per tutti anche la possibilità di acquistare le opere, sostenendo così il sogno di due dei tanti artisti emergenti che Teelent ogni giorno aiuta e promuove con tante attività e iniziative.

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