Hai mai sentito la storia del lingotto di ferro? È un grande classico dei corsi di formazione e crescita personale d’impronta tipicamente anglosassone. Generalmente nel raccontarla si mette come sottofondo Chariots of fire di Vangelis. In alternativa un brano del compositore tedesco Hans Zimmer come Solomon. Ognuno di loro calza a pennello. I toni devono essere un po’ scuri. Da The day after, il giorno dopo. Parte l’immagine del lingotto di ferro. Non è importante sapere dove si può acquistare. Anche perché cosa te ne fai? Il tono si fa sempre più greve. Parte la voce del narratore. Ti racconta che quel lingotto costa solo 10 euro. Poi si cambia scena. Dal lingotto si passa ai ferri di cavallo. La voce ti dice che, adesso, lo stesso lingotto che fino a qualche istante prima valeva 10 miseri dollari adesso è valutato 250 dollari.
La musica inizia a farsi più leggera. Quasi speranzosa. Dai ferri di cavallo si passa agli aghi. Quelli da cucire. Fabbricati a partire dallo stesso lingotto della prima scena il loro valore è di 7.000 dollari. Uno sproposito se si pensa che il prezzo di partenza è di 10 dollari. Non pensare che per produrli serve un capannone con macchinari adeguati, personale specializzato, un’amministrazione per la gestione degli ordini, un magazzino per lo stoccaggio, eccetera eccetera.First reaction: Shock!
La musica è sempre più motivante. Ancora non sai che sempre da quel piccolo lingotto arrugginito si possono ricavare le molle per gli orologi il cui valore arriva a 600.000 dollari. Tutto da un semplice panetto.Second reaction: Shock!
La musica è al suo massimo apice. Qualcuno inizia a commuoversi. Chi lo avrebbe mai detto: piangere davanti a delle semplici seppur costose molle di ferro. Una pausa di silenzio e la frase finale della suadente voce narrante:Third reaction: Shock!
Il vostro valore non sta solo in ciò di cui siete fatti,
ma anche, e in larga misura, in quali modi
siete in grado di trarre il meglio da ciò che siete.
Adesso sono davvero in pochi quelli che non si commuovono. Forse solo chi ha il cuore di ferro. L’entusiasmo è altissimo. Tutti quanti pensano di valere di più. Di poter dare di più. Di aver imboccato la strada giusta. Ma quella forte emozione arriva dall’esterno. E con la stessa velocità con cui ha investito le persone, se ne va. Facendo a volte anche più danni. Se prima del corso, infatti, i partecipanti non sapevano di potere arrivare a certi risultati. Ora lo sanno. Ne hanno coscienza. Ma ciò non basta. Il loro entusiasmo è come la fiamma di un cerino.
Si spegne a qualche secondo dalla grande fiammata. Si ritorna così, peggio di prima, perché ora si ha la certezza di non potercela fare. Manca la spinta interiore.
CopyGraphing è differente. Lavora su un altro piano. La motivazione non può arrivare dal corso. La motivazione è quel complesso di fattori interni e propri di ciascun individuo, che determinano in parte le sue azioni indipendentemente dagli stimoli esterni. CopyGraphing è il navigatore. È un corso pratico, che step by step mostra la strada corretta per ottenere gli obiettivi di vendita che le persone si sono poste autonomamente. L’impegno quotidiano nell’applicare gli strumenti del corso e la verifica dei primi risultati sono il meccanismo migliore per mantenere alto entusiasmo e motivazione. Non il contrario. CopyGraphing non fa uso di musiche motivanti. Ci piacciono, ma per creare delle campagne di vendita. Non certo per motivarvi a sottoscrivere il nostro corso.